Per la polenta (dose per 2-3 persone):

250 gr di farina di mais per polenta (per me veronese doc)

1 litro di acqua

Sale q.b.

Una noce di burro

Per il condimento:

500 gr di baccalà di buona qualità

Mezzo barattolo di pomodoro a pezzettoni

Farina q.b.

Latte q.b.

Olio evo – sale – pepe – prezzemolo q.b.

1 cipolla tritata

Olive nere q.b.

Procedimento:

Preparate la polenta come da vostra abitudine. Nella mia tradizione, la polenta una volta cotta, va rovesciata su un grande tagliere rotondo, lasciata intiepidire e tagliata con un filo spesso, posto all'estremità del tagliere. 

Per il condimento invece, ho utilizzato un ottimo filetto di baccalà essiccato e salato: l’ho spazzolato dal sale e messo ad ammollare in acqua freddissima (si può usare anche il latte, lo rende più morbido)per 24 ore cambiandola per 3 - 4 volte al giorno (il tempo di ammollo può allungarsi a seconda dello spessore del filetto).

Trascorso il tempo necessario, l’ho asciugato per bene, infarinato e messo in una padella antiaderente con olio, cipolla, tritata, sale, pepe, prezzemolo e un goccio di latte. A metà cottura ho aggiunto il pomodoro e le olive. Ho ultimato la cottura e a fornelli spenti ho aggiunto altro prezzemolo fresco.

A chi piace, è un ottimo piatto povero e buono!

Con la polenta avanzata, spesso preparo dei piccoli cubetti e li friggo in olio di arachidi ben caldo. Buonissimi soprattutto il giorno dopo.